mercoledì 17 aprile 2013

Per scrivere, è necessario anche leggere.

Durante le vacanze pasquali ho aiutato mio nipote con dei compiti di italiano. Doveva fare l'analisi
grammaticale e logica e infine scrivere un articolo. Scrivere un articolo? Ribadisco scrivere un articolo a 11 anni? 

Non voglio entrare nel merito del metodo didattico utilizzato dalla maestra di mio nipote, ma vorrei proporre alcune osservazioni a tal proposito. 

Prima di tutto. Una volta, e confermatemelo, alle elementari non si scrivevano i pensierini oppure i temini. La maestra ti dava un titolo e, con molta difficoltà, si scriveva una pagina del tuo quaderno. 

Inoltre, io mi ricordo che oltre all'analisi grammaticale e logica, alle elementari si leggeva tanto. C'erano tanti racconti, alcuni brevi, altri un poco più lunghi (al massimo tre paginette), su cui c'era un lavoro interpretativo non indifferente. Si sottolineavano le parole che non si conoscevano, assieme ai verbi (sempre importanti), si rispondeva alle domande sul quaderno (ricopiando la domanda con la biro rossa) oppure si faceva una prima forma di riassunto, dividendo in paragrafi e facendo piccole frasi. Quest'ultima operazione non era semplice e solo a fine quinta si riusciva a fare. Successivamente, se ne parlava in classe ed eventualmente la maestra assegnava come compito la stesura di qualche pensierino

Infine, la scrittura è un processo molto difficile. E' un procedimento di secondo grado, se non in alcuni casi di terzo grado. Prima devo saper cosa dire e poi devo essere in grado di scriverlo (ed eventualmente essere in grado di scriverlo bene). Non è un procedimento immediato ... 

Non è che forse si pretende un po' troppo da questi ragazzi? 
Fatemi sapere le vostre opinioni. 


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