martedì 21 maggio 2013

19 maggio, classifica settimana 5 - 11 maggio:

In Italia ci sono veramente diverse entrate nella top ten.

IN ITALIA
Tutto Libri (a cura di Luciano Genta) - dati Nielsen BookScan - presentano la seguente graduatoria:

  1. ZeroZeroZero, Saviano, Feltrinelli; 
  2. L'ipotesi del male, Carrisi, Longanesi;
  3. Non so niente di te, Mastrocola, Einaudi;
  4. Confessioni ultime, Corone, Chiarelettere;
  5. Fai bei sogni, Gramellini, Longanesi;   
  6. Io che amo solo te, Bianchini, Mondadori;
  7. Quattro etti d'amore, Gamberale, Mondadori;
  8. La rivoluzione della luna, Camilleri, Sellerio;   
  9. Ksenia. Le vendicatrici, Carlotto, Videtta, Einaudi;
  10. Non volare via, Rattaro, Garzanti. 
Vorrei prendere in considerazione con attenzione le nuove entrate in classifica. Prima di tutto il libro di Paola Mastrocola Non so niente di te, edito dall'Einaudi. E' un libro interessante, è un libro sulla crisi e per la crisi e, penso, un libro per genitori e figli. Ho trovato questa frase, che vi riporto qui sotto, molto interessante:

Forse è proprio questo, papà. Dovreste essere curiosi, voi genitori, molto curiosi dei vostri figli. Morire dalla curiosità di vedere come diavolo andrà a finire. Invece siete sempre così scontenti, così incontentabili. Sembra che conosciate già tutto. Non vi lasciate sorprendere. Peccato. Vi private di una grande felicità.

Successivamente, troviamo il testo di Mauro Corona, Confessioni ultime (con dvd) ... se avete mai sentito parlare l'autore potrete comprendere le tematiche e le riflessioni proposte. Vi riporto un video introduttivo, qui a fianco. 

A seguire di Bianchini Luca Io che amo solo te, storia di amori passati e futuri, tra figli, suoceri e matrimoni e di Chiara Gamberale Quattro etti d'amore. Un titolo ad effetto per un libro che dalla trama pare evidenziare come il supermercato possa diventare il posto di incontro tra reciproci sguardi, osservazioni e considerazioni che fanno proiettare le proprie mancanze e debolezze nelle persone che incontriamo, pensando che queste possano essere "mitiche". 

Infine, il primo romanzo del ciclo di Le Vendicatrici della Einaudi, Le Vendicatrici. Ksenia di Carlotto Massimo e Videtta Marco in cui si racconta la vendetta ordita da quattro donne verso gli uomini (perché: "Fare arrabbiare una donna è pericoloso. Farne arrabbiare quattro è da pazzi.") e Non volare via di Rattaro Sara, storia di nonni, genitori e figli e di come nel corso delle generazioni "la sensazione della mancanza" persista sempre. 

NEWS DAL MONDO
A livello americano (Publishersweekly), la classifica ripropone il testo di Patterson e Petro in terza posizione, mentre cambiano le prime due:
  1. Dead ever after: a Sookie stac di Harris Charlaine (testo noto a chi segue la serie televisiva di True Blood);
  2. Happy, Happy, Happy: My Life and Legacy as the Duck Commander di Phil Robertson e Mark Schlabach;
  3. 12th of NeverJames Patterson e Maxine Paetro
Per l'Inghilterra (Bookseller), rimane sempre il testo di Gillian Flynn:
  1. Bring Up the Bodies di Hilary Mantel, che considera la questione di Anna Bolena e di Enrico VIII; 
  2. Gone Girl di Gillian Flynn;
  3. The Life di Martina Cole (romanzo su una famiglia di gangster). 
In Francia, con Livreshbdo, rimane solo il testo di Gilles Legardinier:
  1. La muraille de lave di Arnaldur Indridason;
  2. Volte-face di Michael Connelly (che trovate in ebook anche qui - Mondadori);
  3. Demain, j'arrête! di Gilles Legardinier.

Infine, l'Internazionale propone:
  • Alice Albinia, Imperi dell’Indo;
  • Gaetaño Bolán, La macelleria degli amanti;
  • Jakuta Alikavazovic, La bionda e il bunker;
  • Junot Díaz, È così che la perdi;
  • Mo Yan, Le rane;
  • Moebius, Inside Moebius. 1 (fumetti);
  • Nadia Terranova, Christopher Corr, Le mille e una notte;
  • A cura di Thierry Vissol, Francesco Guy, Quo vadis Euro(pa)?.
Massimo punteggio al volume di Junot DíazÈ così che la perdi e qui trovate la recensione ... l'ottima recensione. Interessante, però, anche il volume curato da Thierry Vissol Francesco GuyQuo vadis Euro(pa)? Oggi molto attuale!

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